Sentiero CAI n. 119
Numero: |
119
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Quota partenza: | 781 metri |
Quota arrivo: | 1204 metri |
Quota massima: | 1204 metri |
Dislivello: | 425 metri |
Lunghezza: | 4,5 km. |
Difficoltà: | E |
Tempo andata: | 1,45-2,00 ore. |
Tempo ritorno: | 1,15-1,30 ore. |
Il sentiero 119 del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello è un itinerario di media difficoltà che collega il paese di Carpegna con il notevole rilievo calcareo del Sasso Simone, dalla cima del quale si può godere di uno spettacolare panorama a 360 gradi.
Prima di descrivere il percorso, è bene ricordare che buona parte di esso ricade in zona militare, essendo l’area occupata dal Poligono di Carpegna, ed è doveroso accertarsi che non vi siano esercitazioni in atto, nel qual caso l’accesso alla zona risulta essere interdetto.
La partenza è posta sulla strada che conduce dal paese al Passo Cantoniera, subito dopo il Camping Paradiso, in prossimità di una curva dalla quale si stacca, sulla sinistra, una stradina di servizio ad alcune abitazioni.
La prima parte del percorso è in falsopiano, con la strada che da asfaltata diventa quasi subito sbrecciata, lasciandosi le ultime case alle spalle ed immergendosi in ambiente boschivo, attraversando il confine con la zona militare.
Ben presto la parte all’ombra del bosco termina, e si inizia a salire in maniera piuttosto decisa verso la Cima di Raggio (quota 963), in una zona scoperta e panoramica, affiancati da una bassa vegetazione arbustiva. Raggiunta la cima si apre verso sud una bella vista su tutta la zona dei sassi Simone e Simoncello, mentre si abbandona la strada per proseguire su ampio sentiero, ben individuabile anche per gli inequivocabili segni generati dal passaggio dei mezzi militari, che sale ora con pendenze meno impegnative rispetto al tratto precedente.
Superata una vecchia fonte, che fornisce il suo prezioso apporto idrico, si sale ancora fino ad incontrare il bivio con il sentiero 119b, che funge da collegamento con il 118 aggirando il versante nord del Sasso Simone, quindi si supera il confine regionale entrando in territorio toscano (sono presenti cartelli che indicano la Riserva Naturale Sasso di Simone che copre la parte del comprensorio ricadente in provincia di Arezzo) e si giunge in breve ai piedi della maestosa parete sud del Simone, dove si incrocia il sentiero 17 che attraversa in pratica tutta la riserva.
Superato l’incrocio si sale al Sasso Simone mediante l’antica strada di accesso alla Città del Sole, la fortificazione di epoca medicea che era presente sulla sommità del rilievo, della quale rimangono oggi pochi resti ben mascherati dalla vegetazione, e si raggiunge dopo circa 70 metri di salita la vetta (1204 metri), contrassegnata da una grande croce metallica.