Sentiero CAI n. 133
Comprensorio: | Monti delle Cesane |
Località partenza: | Poderetto |
Località arrivo: | Strada Provinciale |
Traccia GPS: |
Numero: |
133
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Quota partenza: | 340 metri |
Quota arrivo: | 535 metri |
Quota massima: | 535 metri |
Dislivello: | 200 metri |
Nuova numerazione CAI: |
333
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Lunghezza: | 3,7 km. |
Difficoltà: | T-E |
Tempo salita: | 1,15-1,30 ore. |
Tempo discesa: | 1,00-1,10 ore. |
Il sentiero 133 inizia nei pressi della località "Poderetto", sulla stradina asfaltata che attraversa questo remoto angolo di campagna urbinate collegando le frazioni di La Torre e Palazzo del Piano.
L'attacco è ben segnalato, si supera una sbarra seguendo una comoda strada con fondo ghiaioso, raggiungendo in breve tempo i ruderi della vecchia chiesa di Santa Maria delle Selve a Montecesano, risalente al 1200 ed un tempo luogo sacro di una certa rilevanza, mentre oggi versa in completo stato di abbandono in quanto il santuario è stato ricostruito in una diversa posizione, precisamente sulla provinciale delle Cesane.
Superati i ruderi si svolta a sinistra su una debole traccia (fare attenzione ad individuarla, la strada prosegue invece sulla destra per terminare dopo pochi metri) che conduce ad un traverso su un bel prato, da attraversare godendo del piacevole ambiente aperto e panoramico prima di immergersi nuovamente nel bosco.
In questo tratto le pendenze iniziano a farsi un po' più dure (niente di trascendentale comunque, il sentiero è poco più che turistico) mentre si risale seguendo l'ampia traccia, superando dapprima un ampio tornante e raggiungendo quindi la vecchia abitazione, anch'essa abbandonata, di Ca' Gatti, dove si incrocia il sentiero 132 che si stacca sulla sinistra.
Oltrepassato l'incrocio si continua a salire, in maniera più lieve, con il fondo che si tramuta gradualmente da sterrato a sbrecciato, fino a raggiungere una nuova sbarra, oltre la quale si estendono gli ampi prati che caratterizzano la parte sommitale di questa parte delle Cesane, tra i quali si inoltra il tracciato, costeggiando anche alcune abitazioni ed una azienda agrituristica, prima di raggiungere la strada provinciale dove il percorso termina.
Curiosamente a poche decine di metri di distanza, svoltando a sinistra sulla provinciale, si trova il nuovo santuario di Santa Maria delle Selve, che ha sostituito quello abbandonato incontrato all'inizio del sentiero.