Sentiero CAI n. 10
Comprensorio: | Monte di Montiego |
Località partenza: | Piobbico |
Località arrivo: | Capanna del Conte |
Traccia GPS: |
Numero: |
10
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Quota partenza: | 465 metri |
Quota arrivo: | 685 metri |
Quota massima: | 785 metri |
Dislivello: | 290 metri |
Nuova numerazione CAI: |
410
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Lunghezza: | 4,4 km. |
Difficoltà: | E |
Tempo andata: | 1,45-2,00 ore. |
Tempo ritorno: | 1,15-1,30 ore. |
Il sentiero 10 del Monte di Montiego (recentemente risegnato e rinumerato come 410) è un itinerario, di media difficoltà, che collega Piobbico con il piccolo rifugio denominato Capanna del Conte, posto nelle vicinanze del rilievo secondario denominato "Monte della Croce".
Il tracciato è raggiungibile percorrendo la primissima parte del sentiero 5, che sbuca in salita proprio dall'interno dell'abitato di Piobbico, fino ad un evidente bivio (dove è presente un segno in terra con il numero 10), in corrispondenza del quale occorre svoltare a sinistra ed iniziare a percorrere, in falsopiano, il percorso vero e proprio.
La prima parte del sentiero è piuttosto comoda, occorre solamente fare attenzione ai segni che permettono di individuare la via corretta, in quanto sono presenti numerose tracce secondarie che porterebbero fuori strada, mentre si procede senza guadagnare dislivello incontrando diversi ruderi che testimoniano come, un tempo, questo percorso veniva utilizzato per raggiungere abitazioni e stalle.
Dopo aver percorso circa 1 chilometro ci si immette in una stradina sbrecciata, che si segue per un lungo tratto (la segnatura è sempre presente, soprattutto nei punti critici) oltrepassando i piccoli agglomerati di case (tuttora abitati) di Montione e San Silvestro.
Superato quest'ultimo paesino e percorsa una breve discesa, il sentiero si stacca dalla strada (che nel frattempo è divenuta asfaltata) in corrispondenza di una secca curva a sinistra, inoltrandosi nel bosco, con pendenze praticamente assenti che rendono molto agevole questa parte di percorso.
Percorse alcune centinaia di metri, si sbuca in una radura posta proprio ai piedi di un caratteristico rilievo, sopra il quale non si può non notare la sagoma dell'antico Castello dei Pecorari, del quale sono giunti ai giorni nostri soltanto alcuni ruderi (è possibile salire in breve sulla sommità ed osservare da vicino la costruzione, mediante il sentiero 11 che si incrocia proprio in questo punto).
Il percorso prosegue svoltando a sinistra su una evidente strada sterrata, iniziando ora a salire sulle pendici del Monte della Croce in maniera piuttosto improvvisa e repentina, guadagnando circa 100 metri di quota in poco tempo.
Si svolta quindi a destra su sentierino (attenzione ad individuare il segno che è posto in terra su una roccetta) proseguendo ancora in decisa salita, attraversando un bosco composto da alberi a basso fusto, fino a sbucare sugli ampi prati che caratterizzano la sella tra le due cime del Monte della Croce e del Monte le Cupe.
A poca distanza si trova il rifugio (non attrezzato) Capanna del Conte, dove il sentiero termina incrociando il nuovo percorso 463 che scende dal Monte di Montiego.