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  • Monte Nerone Sentiero 30 - immagine 3 (Rio Vitoschio)
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  • Monte Nerone Sentiero 30 - immagine 12 (Fosso Pisciarello)
  • Monte Nerone Sentiero 30 - immagine 13 (Ca' Rossara)
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Sentiero CAI n. 30 - Rio Vitoschio

Comprensorio: Monte Nerone
Località partenza: Le Porte
Località arrivo: Colluccio
Traccia GPS:
Numero:
30
Quota partenza: 361 metri
Quota arrivo: 750 metri
Quota massima: 780 metri
Dislivello: 470 metri
Nuova numerazione CAI:
230
Lunghezza: 5,2 km.
Difficoltà: E
Tempo salita: 2,00-2,30 ore.
Tempo discesa: 1,30-2,00 ore.

 

Il sentiero 30 del Monte Nerone è un interessante percorso che conduce dalla provinciale apecchiese fino alla località Colluccio (nei pressi di Serravalle di Carda), risalendo buona parte del corso del Rio Vitoschio, immerso nella quiete della sua splendida valle.

La partenza si trova proprio sulla strada, lato sinistro provenendo da Piobbico, segnalata da una tabella con indicazione della località e dei tempi di percorrenza. Il primo tratto, circa una decina di minuti di cammino, si svolge su comoda stradina sbrecciata che conduce alle famose “porte”, una caratteristica formazione rocciosa costituita da due alte pareti verticali attraversate dal letto del torrente, meta abituale di appassionati arrampicatori. Il luogo è veramente suggestivo e merita una sosta (sono presenti anche alcune panchine con tavolini), prima di intraprendere il sentiero vero e proprio, che si sviluppa inizialmente in falsopiano costeggiando il ruscello, da attraversare in un paio di semplici guadi.

Dopo circa 20 minuti di cammino si abbandona il corso d’acqua effettuando una secca svolta a sinistra (il punto è ben segnalato, fare attenzione invece a non imboccare una precedente traccia, sempre a sinistra, non segnalata e che porterebbe fuori strada) ed iniziando repentinamente a salire con discrete pendenze che portano a guadagnare quota piuttosto velocemente. In breve si giunge all’incrocio con il sentiero 29 (sulla sinistra), mentre il 30 prosegue sulla destra, sempre all’ombra del bosco, uscendone solo in un paio di bei punti panoramici che consentono di ammirare la stretta valle. Superati i resti di una antica carbonaia si incontra quindi un nuovo bivio, con il sentiero 32 che scende sulla destra di nuovo verso il corso d’acqua, e si continua in decisa salita, uscendo dal bosco su un bel pratone scosceso (Ranco di Nino) al quale fa seguito, poco dopo, l’ultima biforcazione della giornata (sempre ben segnalata con tabella, tutto il percorso è stato oggetto di recente manutenzione), con il sentiero 35 (a sinistra) che prosegue in direzione del Rifugio Corsini.

In questo punto ha termine la salita e si imbocca un lungo traverso che conduce a Colluccio, attraversando la spettacolare forra del fosso Pisciarello, che forma una serie di interessanti cascatelle, e proseguendo poi verso l’uscita dalla valle, con il profilo del Monte Cardamagna, caratterizzato dall’inconfondibile lunga cresta, che si staglia sulla destra.

Il percorso ha termine sulla strada asfaltata che conduce a Serravalle, nel punto in cui parte anche un altro bel sentiero (numero 31) che consente la traversata del Cardamagna.