Sentiero CAI n. 131
Comprensorio: | Monti delle Cesane |
Località partenza: | C. Nuova del Pianello |
Località arrivo: | Case Crescentini |
Traccia GPS: |
Numero: |
131
|
Quota partenza: | 512 metri |
Quota arrivo: | 637 metri |
Quota massima: | 637 metri |
Dislivello: | 170 metri |
Nuova numerazione CAI: |
331
|
Lunghezza: | 3,9 km. |
Difficoltà: | T-E |
Tempo andata: | 1,15-1,30 ore. |
Tempo ritorno: | 1,00-1,10 ore. |
Il sentiero 131 è un percorso abbastanza lungo, ma privo di dislivelli significativi, che attraversa buona parte del comprensorio delle Cesane, rimanendo sempre a quote elevate e fungendo da raccordo con numerosi altri sentieri che provengono dai vari versanti dell’altopiano.
La partenza è posta sulla strada provinciale, nei pressi di una piccola località denominata “Casa nuova del Pianello”, proprio all’incrocio con la strada che sale da Canavaccio.
Inizialmente si prosegue su traccia evidente, in discesa, su di un bel prato che ben presto lascia però spazio al tipico ambiente boschivo presente in tutto il comprensorio. La traccia si restringe ma rimane sempre ben definita, proseguendo all’interno del bosco con continui saliscendi ed attraversando alcuni caratteristici impluvi di piccoli corsi d’acqua. In questo tratto si incontra il bivio con il sentiero 132 che prosegue sulla sinistra in direzione di Ca’ Gatti.
Il percorso incrocia più volte la strada provinciale, talvolta costeggiandola per brevi tratti, fino a giungere ad un ampio prato con al centro il rudere del Casino della Cesana.
Da qui ha inizio una breve salita che conduce al poggio denominato “Colla Romana”, dove è posto l’incrocio con il sentiero 134 che sale da Villa Croce e da dove è possibile ammirare un bello scorcio panoramico sulla sottostante vallata del Metauro. Il tracciato prosegue con una leggera discesa all’interno del bosco, seguita immediatamente da un ultimo tratto di salita che permette di raggiungere i ruderi di “Case Crescentini” (non più individuabili, ma è stato posto un provvidenziale cartello segnaletico), dove il sentiero termina incrociando il 135 che da Canavaccio conduce al Rifugio La Baita.