Sentiero CAI n. 29
Comprensorio: | Monte Nerone |
Località partenza: | Palirosa |
Località arrivo: | Bivio sentiero 30 |
Traccia GPS: |
Numero: |
29
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Quota partenza: | 361 metri |
Quota arrivo: | 510 metri |
Quota massima: | 510 metri |
Dislivello: | 150 metri |
Nuova numerazione CAI: |
229
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Lunghezza: | 0,9 km. |
Difficoltà: | E |
Tempo salita: | 0,25-0,30 ore. |
Tempo discesa: | 0,15-0,20 ore. |
Il sentiero 29 del comprensorio del Monte Nerone prende il via dalla strada provinciale che da Piobbico conduce ad Apecchio, nei pressi di un piazzale sulla sinistra, in località Palirosa.
Originariamente vi era un tratto ulteriore di sentiero che proseguiva lungo la destra idrografica del torrente Biscubio, per poi salire a mezza costa fino ad incrociare il sentiero 2, ma non è nemmeno riportato nelle cartine recenti in quanto la debole traccia, poco frequentata, è stata praticamente riassorbita dalla natura.
Attenzione: è stato recentemente posto un cartello con l'indicazione del nuovo numero del sentiero, il 229, ed i tempi di percorrenza per Piobbico, lasciando intuire che il tratto di cui sopra sia stato ripristinato. Allo stato attuale (primavera 2017), le cose non stanno purtroppo in questi termini, il vecchio sentiero è ancora in stato di abbandono, la traccia è impossibile da seguire, non vi sono segni se non quello all'imbocco del sentiero ed è facilissimo perdersi. Non si consiglia, quindi, di percorrere questo tratto del percorso, ma di affrontare il 29 solo in salita verso il bivio con il 30, come descritto di seguito.
Dal piazzale si supera un piccolo tratto asfaltato che conduce ad alcuni capanni, quindi si affronta immediatamente una netta salita su fondo abbastanza disagevole, fatto di ciottoli e roccette, lasciandosi la valle del Biscubio sulla sinistra, con qualche breve passaggio con leggera esposizione.
Il sentiero è breve, e a causa della forte pendenza si guadagnano 150 metri di dislivello in breve tempo, raggiungendo la parte superiore di una delle due grandi pareti che costituiscono le caratteristiche “Porte” del Rio Vitoschio (alcuni bollini rossi indicano un passaggio alpinistico tra le rocce che permette di affacciarsi sulla valle sottostante, presumibilmente non affrontabile senza adeguata attrezzatura).
Lasciata sulla destra la vertiginosa cresta, si prosegue con minor fatica all’interno del bosco, raggiungendo in pochi minuti il bivio (segnalato da frecce con tempi di percorrenza) con il sentiero 30 che sale dalla sottostante valle del Vitoschio.